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‘Circolarità virtuosa’ e ‘virtù crudele’: per una pragmatica relazionale nel De beneficiis di Seneca

Argomenti:

S. rappresenta la reciprocità del dare e dell’accipere come una circolarità iconicizzata dal mito delle Grazie e contrapposta alla finzione crudele della virtù derivata da una volontà simulata che trasforma il beneficio in iniuria

Testo in latino: No
Rivista: Minerva
Numero rivista: XXV
Anno rivista: 2012
Pagina rivista: 125-147
Codice scheda: 2012.54
Opere citate: BNF I,1; 2,5; 3,2-9; 4,1-3;5-6; 5,2; 6,1; 7,1-3; II,1,2; 5,1-4; 8,1; 11,5-6; 17,3;7; 32; 35; III,22,3; IV,12,1; VI,9,1-3; 11,3; 21,1-4; VII,15; 28,3; IRA I,1,4; MRC 11,5; 21,2; PST 12,6; 24,26; 27,3; 29,1; 49,3; 77,6; 81,5; TRN 17,1-2

Romanità dell’effimero in Seneca

Argomenti:

il problema della romanizzazione delle idee filosofiche greche sul concetto di istante: eclettismo e remore di S.; confronto con Orazio; rapporto con Eraclito, Epicuro, gli stoici; evoluzione nel pensiero di S.; la componente religiosa nella sua interpretazione dell’istante; prevalere della teologia sulla filosofia; modernità di S.

Testo in latino: No
Rivista: Paid
Numero rivista: LIII
Pagina rivista: 149-171
Codice scheda: 1998.62
Opere citate: BRV; NTR VI, 32, 10; PST 12, 7; 49; 53, 11; 78, 27-28; 84, 5-7; 92, 15, 25; 99, 4, 7

Seneca and the empire of signs

in Veritatis Amicitiaeque Causa, Essays in Honor of Anna Lydia MOTTO and John R. CLARK, edited by Shannon N. BYRNE and Edmund P. CUEVA, Bolchazy-Carducci Publishers, Wauconda 1999
Argomenti:

S. si confronta con l’abuso di potere di Nerone; forme di controllo su una potenza indisciplinata: S. scollega il potere della verità da forme di egemonia giustificate dalla metafisica; rifiuta la tesi che un impero corrotto sia basato sulla volontà divina. Il senso dell’assurdo, espresso come creatività, nelle tragedie di S. è paragonato a Ionesco e al Sisifo di Camus; in PRV S. combatte il paradosso insito nella domanda perché la Provvidenza permetta che i buoni siano affetti da sventure, la questione non è nuova , ma il suo contesto politico è stato spostato in quanto la figura dell’imperatore è assunta a figura divina.

Testo in latino: No
Pagina rivista: 293-320
Codice scheda: 1999.147
Opere citate: PRV
Note: Immesso da Maria Gabriella Revel